Decreto Bollette: pubblicata la legge di conversione
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 28 novembre 2023 n. 278, la legge di conversione n. 169/2023 del DL Bollette (DL 131/2023). Le principali misure riguardano: sanatoria degli scontrini, riduzione dell’IVA sul gas, agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia elettrica e social card.
La legge di conversione (L. 169/2023) del DL Bollette (noto anche come decreto Energia), DL 131/2023, pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 28 novembre 2023 n. 278, prevede alcune novità in materia di energia, con interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio.
Certificazione dei corrispettivi
Per i contribuenti che dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023 hanno commesso una o più violazioni in materia di certificazione dei corrispettivi di cui all’art. 6 c. 2-bis e 3 D.Lgs. 471/97, è prevista la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso di cui all’art. 13 D.Lgs. 472/97, anche se le predette violazioni siano state già constatate non oltre la data del 31 ottobre 2023, a condizione che non siano state già oggetto di contestazione alla data del perfezionamento del ravvedimento e che tale perfezionamento avvenga entro il 15 dicembre 2023.
Imposte sul gas e agevolazioni per imprese energivore
Viene prorogata la riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, mentre è confermato, per il IV trimestre 2023, l’azzeramento delle aliquote delle componenti tariffarie relative agli oneri generali per il settore del gas.
È inoltre introdotta una riforma del regime di agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica: a decorrere dal 1° gennaio 2024 viene prevista una nuova disciplina delle agevolazioni tariffarie a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica. L’accesso alle agevolazioni è stabilito per le imprese a forte consumo di energia elettrica che in base alla nuova disciplina sono rappresentate dalle imprese che, nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza di concessione delle agevolazioni medesime, hanno realizzato un consumo annuo di energia elettrica non inferiore a 1 GWh e che rispettano almeno uno dei seguenti requisiti.
Social card e utilizzo fonti rinnovabili
È riconosciuto un contributo ai beneficiari della social card, come misura di sostegno al potere d’acquisto dei nuclei familiari meno abbienti, anche a seguito dell’incremento del costo del carburante.
Inoltre, sono previste disposizioni in materia di autoconsumo e autoproduzione di energia da fonti rinnovabili sui territori.
Imprese di assicurazione
Per imprese di assicurazione, sono inserite disposizioni in materia di cessioni di compendi assicurativi e allineamento di valori contabili per le imprese.
Le imprese che non utilizzano i principi contabili internazionali, nel caso in cui acquisiscano un compendio aziendale da parte di un’altra impresa di assicurazione in liquidazione coatta amministrativa, hanno la possibilità di rilevare inizialmente in bilancio gli attivi finanziari riferiti alle gestioni separate al valore di carico, anziché al prezzo di cessione. Tale rilevazione contabile rileva anche ai fini dell’IRES e dell’IRAP. Gli atti relativi a dette cessioni sono sottoposti a imposta di registro e ipocatastali in misura fissa.
Inoltre, sono previste disposizioni di interpretazione autentica in materia di cessione di complessi aziendali da parte di aziende ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria.